“Fanciulla con Cappello”, “Maternità negata in guerra”, “Profumo di rose”, “Trani in fiore”. Sono solo alcune delle 26 opere pittoriche, scultoree e fotografiche prodotte da artisti locali che saranno le protagoniste di “Arte Solidale”, la prima edizione di una mostra con asta di raccolta fondi promossa dall’Associazione Orizzonti, in campo da oltre 16 anni per il contrasto alla povertà alimentare e sanitaria, e l’Associazione “L’Ebanista” di Trani: una formula originale nella quale opere pittoriche, scultoree e fotografiche di artisti locali si trasformeranno concretamente in alimenti reali per le famiglie bisognose.
L’evento, in programma il 6, 7 e 8 giugno presso la Sala Ronchi della Biblioteca “Giovanni Bovio” di Trani, è frutto della collaborazione con l’Ufficio di Piano Trani-Bisceglie dell’Assessorato per il Terzo Settore e il Comune di Trani.
Le opere donate dagli autori saranno esposte al pubblico attraverso una mostra a cui seguirà un’asta solidale, (che si svolgera’ dalle ore 17.00 alle 19.00 dell’8 giugno): il ricavato versato dagli aggiudicatari andrà in favore dell’Associazione Orizzonti per sostenere con beni alimentari di prima necessità le famiglie che vivono in condizione di povertà.
La cornice suggestiva di uno dei contenitori culturali più belli della Città di Trani accoglierà un evento artistico pensato anche per la promozione di autori locali uniti in uno slancio solidale verso le persone fragili. La mostra e l’asta finale delle opere di pittura, scultura e fotografiche donate dagli autori, supporteranno un fine morale altissimo che con la raccolta fondi costituisce un segno di attenzione verso i poveri della città.
«Questa manifestazione – spiega il presidente dell’Associazione Orizzonti Angelo Guarriello – è l’inizio di un progetto itinerante che sottolinea il significato del connubio tra arte e solidarietà. L’arte è stata sempre espressione dell’anima e la pittura è una delle maggiori modalità espressive e rappresentative dei contenuti spirituali. Con il nostro progetto l’anima artistica e l’anima solidale si incontrano in un profondo legame che costruisce ponti di amore e apre le porte alla cultura del dono».
Banditore dell’asta solidale sarà Antonio Ladogana, nome conosciuto e apprezzato nel panorama culturale e artistico, costantemente impegnato nella promozione dell’arte attraverso il suo Centro d’Arte Michelangiolo (fondato nel 1969 dal papà Michele), sito a Trani, presso il quale sono state esposte opere e mostre d’arte di artisti come Annigoni, C. Levi, Vespignani, Gentilini, Pistolesi, Scazzosi, Attardi, Cantatore, Addamiano, De Nittis, Piranesi, S. Rosa, Galardini, Quintavalla ma anche artisti stranieri come Tolouse-Lautrec, Daumier e Les Disperates di Goya.
«Desideriamo ringraziare Antonio – Aggiunge Giuseppe Laurora, presidente dell’Associazione L’Ebanista – per aver donato due opere fuori catalogo alla nostra iniziativa, che impreziosiranno ulteriormente questa prima edizione di Arte Solidale. È importante sostenere gli artisti che si impegnano per la solidarietà e valorizzare il loro contributo nel costruire un mondo migliore».