Il 6 dicembre, dopo 26 anni dall’iscrizione nella lista dei siti Patrimonio Mondiale UNESCO, Alberobello inaugura un’importante mostra d’arte contemporanea per rendere omaggio alla città. Per celebrare questa straordinaria ricorrenza, il Comune, in collaborazione con Regione Puglia, UNESCO, Puglia Promozione e Accademia delle Belle Arti di Brera, dà il via ad Alberobello Contemporary Art, che si concluderà il 6 gennaio 2023.
‘La Cultura è un elemento fondante della formazione individuale e collettiva, oltre che motore di crescita socioeconomica – spiegano Valeria Sabatelli e Francesco De Carlo, rispettivamente Assessora alla Cultura e Sindaco di Alberobello –. È per questa ragione che sosteniamo ‘Alberobello Contemporary Art’, la mostra di artisti contemporanei che – al termine dell’esposizione – lasceranno una loro opera alla nostra Città così da poter sviluppare la collezione permanente esistente: nata con ‘Alberobello come Venezia: salviamola’, la mostra pittorica allestita negli anni Settanta che portò al gemellaggio con la Città lagunare, proseguita con ‘Alberobello Fotografia’ per dieci anni e donata al Comune, rappresenta il patrimonio culturale contemporaneo della Città dei Trulli e prossimamente sarà fruibile da tutto il pubblico internazionale che la città accoglie quotidianamente. Il nostro Esecutivo fa ripartire l’interesse per le Arti scegliendo attività di qualità per rilanciare il settore artistico e culturale. La nuova ‘visione’ che vogliamo dare ad Alberobello parte dalla creatività con la quale intendiamo interpretare il cambiamento’.
Con la direzione artistica di Antonella Pierno, Docente presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera, questa mostra d’arte contemporanea vede la partecipazione di artisti di fama internazionale e di giovani talenti uniti dal linguaggio della produzione artistica contemporanea: Michele Zaza, Luca Campigotto, Guillermina De Gennaro, Pierpaolo Miccolis, Giorgio Bernasconi, Pietro Guglielmin e Marco Paleari che espongono le loro opere con i testi critici di Roberto Lacarbonara e Gaetano Centrone, entrambi Docenti Accademici a Lecce e a Torino, che offrono una chiave di lettura della mostra attraverso i testi critici, pubblicati nel catalogo a conclusione dell’esposizione.
“L’iniziativa ‘Alberobello Contemporary Art’ – spiega Gabriella Belviso di Servizio Promozione del Terretorio e Diversificazione del Prodotto di Regione Puglia– si colloca nel solco delle attività di valorizzazione del patrimonio UNESCO avviate dalla Regione Puglia con la legge regionale 35/2020, aventi come obiettivo la diversificazione dell’offerta turistica con l’intento di rendere la Puglia una regione attrattiva 365 giorni l’anno, in coerenza con il piano strategico Puglia365. Nel progetto, la valorizzazione del sito UNESCO passa attraverso la formazione: prima ancora dei turisti, i cittadini, principali ambasciatori della propria terra, troveranno nel Museo del Territorio “rivitalizzato” un luogo di riferimento per approfondire in modo interattivo e coinvolgente informazioni storiche, geologiche, antropologiche e architettoniche sulla loro città”.
La proposta del progetto “Alberobello Contemporary Art” nasce dall’esigenza di coniugare il valore storico e culturale della Città con una nuova produzione iconografica, arricchita da un linguaggio innovativo ma sicuramente in grado di interagire con il territorio in cui gli artisti presentano opere site specific e installazioni come per esempio il percorso multisensoriale creato da Michele Zaza o come il lavoro fotografico e inedito realizzato da Luca Campigotto. Il percorso artistico giunge fino alla Casa delle arti, già Casa Alberobello, in cui saranno presenti gli altri cinque autori con opere di diverse tecniche e produzioni extramediali.
I visitatori e gli ospiti potranno ammirare nella meravigliosa cornice della Città dei Trulli questa importante rassegna di artisti contemporanei, che assieme alle loro opere apriranno al pubblico alcuni straordinari spazi della Città e potranno essere visitate gratuitamente.
Le opere saranno esposte in tre differenti location:
– Museo del Territorio – Casa Pezzolla in Piazza XXVII Maggio
– Casa d’ Amore in Piazza Re Ferdinando IV di Borbone
– Casa Alberobello (Casa delle Arti) Largo Martellotta
“Il fulcro del progetto consiste nell’acquisizione delle opere d’arte presentate dagli artisti, per una crescita culturale e sociale oltre che nella valorizzazione della celebre città già patrimonio UNESCO.” Conclude Antonella Pierno: “Le produzioni dei diversi artisti, l’uso dei loro linguaggi attraverso l’arte contemporanea, che di per sé non conosce limitazioni, una mostra che coinvolge il pubblico creando un momento di sollecitazione e di riscoperta dei luoghi, in sintesi l’esperienza di vivere una realtà unica al mondo immersi nella dimensione della bellezza senza tempo qual è quella di Alberobello. Sette artisti che con le loro opere segneranno la ripresa di una collezione di arte contemporanea già avviata in passato con una importante novità: questa stessa formula potrà essere applicata ad altre discipline, ad altri autori e a nuove forme di dialogo con il territorio.”
La mostra resterà aperta dal 6 dicembre al 6 gennaio, eccetto il 25 dicembre 2022 e il primo gennaio 2023. L’ingresso è libero.