Dopo aver dato vita ai primi Stati Generali del Cinema, assieme ad altri 97 festival nazionali del settore, su iniziativa e invito di Claudio Gubitosi, Fondatore e Direttore del Giffoni Film Festival, l’Apulia Web Fest torna a Giffoni per vivere a pieno l’esperienza del festival campano nella sua edizione 50plus.
Dall’11 al 13 giugno scorso, infatti, il direttore artistico dell’Apulia Web Fest Michele Pinto ha preso parte alla prima convocazione di 97 festival cinematografici italiani (fra le oltre 1300 rassegne censite) che si sono dati appuntamento a Giffoni Valle Piana per costruire un pensiero e una riflessione corale sugli indirizzi di politica culturale da assumere nel post Covid-19 e da condividere con il Ministero della Cultura.
Obiettivo dei festival, far ripartire l’Italia della cultura e del cinema con un manifesto di proposte e idee, il primo mai scritto.
Un incontro di proficuo scambio di idee ed intenti assieme al direttore del Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi che ha avviato un percorso di confronto costante invitando una ristretta selezione di 20 festival e rassegne ad entrare nel vivo della partecipazione del Festival che da oltre cinquant’anni coinvolge migliaia di giovanissimi da tutto il mondo, oltre ai grandi artisti ospiti della manifestazione, che convergono nella Cittadella del Cinema nel segno della cultura e dell’amicizia.
In questa selezione esclusiva anche l’Apulia Web Fest – Audiovisuals, Peace and Food, il festival internazionale pugliese dedicato al cinema digitale indipendente, questa volta rappresentato alla corte del Giffoni Film Festival da Tiziana Di Gravina, giornalista e ufficio stampa Apulia Web Fest, e Felice Caiati, produttore e responsabile del welcoming degli artisti che afferiscono al festival pugliese.
Una prestigiosa occasione per condividere ancora idee, proposte e prospettive future insieme al direttore Gubitosi e ai direttori di altri festival di settore italiani, condividendo obiettivi di valorizzazione della cultura attraverso il cinema in tutte le sue espressioni e lavorando insieme per una strategia comune.
Di Gravina e Caiati, i due coratini dello staff dell’Apulia Web Fest che, a partire dal direttore artistico ruvese Michele Pinto, si avvale di professionalità di Corato, Ruvo di Puglia e Terlizzi, città del nord barese, hanno potuto anche vivere nel pieno le attività del Giffoni Film Festival, incontrando artisti e professionisti, e cogliere l’essenza della profonda condivisione della passione per il cinema, del valore dell’amicizia, del grande entusiasmo dei ragazzi e del coinvolgimento dell’intera città ospitante e del territorio, dell’incredibile esperienza di vita e di crescita culturale e personale che la manifestazione rappresenta.
Tutti elementi imprescindibili su cui trova fondamento anche l’Apulia Web Fest che si impegna nella valorizzazione e promozione dell’audiovisivo indipendente, dei principi di pace e condivisione e dello stretto rapporto con il territorio ospitante e le sue eccellenze, enogastronomiche, artistiche e sociali.
Apulia Web Fest – Audiovisuals, Peace and Food, dopo la prima edizione a Terlizzi (Ba) e la seconda in digitale, quest’anno riparte da Lecce con una terza edizione in duplice veste, in presenza e in digitale, dal 3 al 5 settembre 2021, ospitata negli spazi dell’Accademia “Stazione 47” .
Organizzato da Arcadia Kinema, Curiosity Studio, WAU e dall’Associazione Culturale Morpheus Ego, con il patrocinio del Comune di Lecce e il patrocinio oneroso di Apulia Film Commission, in partnership con la Webseries World Cup, l’edizione 2021 dell’Apulia Web Fest conta oltre 200 opere iscritte, 40 nazioni in gara, 38 premi e una sezione speciale dedicata ai lavori incentrati sul tema del pandemia da Covid-19.