Giovedì 24 giugno, alle ore 20.30 al Teatro Abeliano, è la volta della grande musica per il Festival Pandémoni, con un omaggio della band Radicanto al grande Domenico Modugno. “Trapunto di stelle” è infatti lo spettacolo monografico dedicato al cantautore di Polignano a Mare, che fa seguito alla recente pubblicazione dell’omonimo album della formazione composta da Maria Giaquinto (canto e narrazione), Giuseppe De Trizio (chitarra classica e arrangiamenti), Adolfo La Volpe (chitarra elettrica, basso elettrico) e Francesco De Palma (cajon, percussioni). “Il concerto – spiega il fondatore del gruppo Giuseppe De Trizio – mette insieme la narrazione di alcuni episodi della vita di Modugno attraverso un repertorio delle sue canzoni più famose, quelle che lo hanno reso il papà della canzone d’autore italiana, capace di far conoscere in tutto il mondo la nostra tradizione”.
La figura di Domenico Modugno è rimasta centrale nel panorama italiano della musica d’autore. Il passare del tempo non ha scalfito la prorompente modernità del celebre cantante pugliese, anzi, soprattutto nell’ultimo decennio Modugno è stato recuperato dalla nuova onda sonora legata al folk rock che ne ha rivendicato la discendenza. Domenico Modugno ha avuto una carriera ricca di sfaccettature: come autore è stato il primo a fondere la musica popolare con la canzone d’autore, quindi ha abbracciato e rinnovato il panorama della musica leggera, è stato attore di teatro e di cinema, un personaggio unico. Questo concertointende contestualizzare l’arte di Domenico Modugno restituendola alla sua terra di provenienza. Non a caso la Puglia sta vivendo proprio in questi anni una sorta di Rinascimento, basti pensare a come il Salento è stato in grado di valorizzare la cultura musicale legata alla Taranta e alla Pizzica, rendendola un fenomeno popolare in tutta Italia e all’estero e ricevendone un grande ritorno in termini di immagine e di indotto economico. Così una figura come quella di Modugno, che da Polignano a Mare, provincia di Bari, ha portato le sue radici in giro per il mondo, può essere il perno intorno al quale costruire la nuova musica di questa parte di Puglia. Un lavoro discografico che rivisita la vita e le canzoni del grande cantautore Domenico Modugno in forma di oratorio teatrale e musicale. Suoni, storie, narrazioni che si sono riferite e ispirate alla tradizione millenaria del meridione d’Italia: una terra fatta di contatti.
Terra di emigrazione e di ospitalità al tempo stesso. Terra di lavoro, di memoria, di sguardi che attraversano i filari di alberi per finire nel mare. Le impennate vocali di Domenico Modugno celebrano la terra, il senso dello stare insieme, la lingua del mare. Nel cd i Radicanto che con i loro arrangiamenti ridisegnano con fascino, eleganza e forte carica emotiva le melodie del cantautore. La musica conduce lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso la poetica frizzante e carica di pathos di Domenico Modugno rievocando un pezzo importante della storia e del costume dell’Italia dal dopoguerra ai giorni nostri. Su tutto la musica che disegna e confeziona vestiti nuovi e freschi con arrangiamenti originali per abitare le liriche senza età di Mimmo.
Il cartellone di “Pandémoni” prosegue con “Col Sud a tracolla” di e con Vito Signorile (venerdì 25 e sabato 26 alle 20.30); “Discovering” con Mandala Dance Company e “Agua” con Megakles Ballet (domenica 27 alle 20.30); “Quartetto per la fine del tempo” con la Compagnia Egribiancodanza e “Garbage Girls” con E-Motion Gruppo Phoenix (martedì 29 alle 20.30).
Per il mese di luglio, invece, sono previsti altri sei spettacoli: “Favole Di Pietra” con il gruppo musicale Uaragniaun (giovedì 1 e martedì 2 alle 20.30); “Naufragar m’è dolce in questo mare…” con Vito Signorile (sabato 3 alle 20.30); “Nel tempo” SpellBound (giovedì 8 alle 20.30); “La Barca” con Sarita Schena (venerdì 9 alle 20.30); “Estate” (da “Le quattro stagioni”) con Arearea (sabato 10 alle 20.30); Infine, da venerdì 23 a domenica 25, tre giorni con il Teatro dei Borgia con gli spettacoli: “Eracle l’invisibile” (alle 18), “Filottete Dimenticato” (alle 20) e “Medea per strada” (alle 21.30).